Morso di Zecca

MORSO DI ZECCA: cosa fare

Il morso della zecca non è doloroso (in genere asintomatico). Può tuttavia trasmettere l’infezione da Borrelia burgdorferi che rappresenta l’agente eziologico della Malattia di Lyme (infezione che può causare eritema, febbre, cefalea, artralgie).

Rimuovere al più presto la zecca per ridurre il rischio di infezione.

Come rimuovere la zecca:

◦Utilizzare le pinzette, indossare guanti o coprire le dita con il tessuto per evitare di toccare il segno di spunta.

◦Afferrare la zecca il più vicino alla pelle e tirare delicatamente verso l’alto fino a quando tutte le parti sono stati rimossi.

◦Non torcere il corpo della zecca mentre si sta rimuovendo perché questo può spezzare l’apparato boccale che può nella vostra pelle una volta che la zecca è stata rimossa.

◦Lavarsi le mani con acqua e sapone.

◦Non utilizzare (perchè inefficace): vaselina, alcool o un fiammifero acceso.

Dopo che la zecca è stata rimossa, pulire la cute con acqua e sapone o un antisettico. Non graffiare il morso, perché può causare gonfiore e aumentare il rischio di infezione. La maggior parte dei morsi di zecca guarirà entro tre settimane.

Rivolgetevi al medico se si sviluppano:

◦eruzione cutanea localizzata o generalizzata

◦febbre, cefalea, linfoadenomegalia

Potrebbe essere necessario antibiotici per prevenire la Malattia di Lyme.

 

Trattamento antibiotico

In zone endemiche, dopo il morso di una zecca:

Doxiciclina 200 mg in unica somministrazione PO (profilassi della m. di Lyme)

 

Se compare arrossamento nella zona del morso, definito eritema migrante (stadio precoce della m. di Lyme):

Doxiciclina 100 mg/12h PO per 10 giorni o amoxicillina 500 mg/8h PO per 21 giorni

Nei bambini: amoxicillina 50 mg/kg/die in tre dosi per 21 giorni

(Clin Infect Dis 43:1089, 2006; Clin Infect Dis 55:343, 2012)

Eritema migrante alla gamba. Moros di zecca  (A. Bedini, 2012)

Eritema migrante al braccio. Morso di zecca (A. Bedini, 2012)

Morso di zecca (A. Bedini, 2013)

Morso di zecca (A. Bedini, 2013)

 

Eritema migrante

Eritema migrante da morso di zecca (A. Bedini, 2012)

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