MORSO DI GATTO
•Il morso di gatto deve essere considerato seriamente in quanto la maggior parte si infetta.
•I denti canini di gatti sono taglienti e possono provocare ferite profonde che a volte raggiungono le articolazioni o le ossa.
•Essendo ferite profonde sono difficili da detergere adeguatamente per prevenire l’infezione.
•La pelle si chiude sulla ferita rapidamente, “intrappolando” i batteri.

Suture
Alcune ferite possono essere suturate entro alcune ore dal morso, dopo pulizia
Le ferite al viso dovrebbero essere suturate subito per evitare lo sviluppo di cicatrici.
Alcune ferite non possono essere suturate immediatamente per il rischio di sovrainfezione. Queste ferite possono essere lasciate aperte e suturate 72 ore dopo il morso. In questi casi le ferite devono essere lavate con soluzione fisiologica, coperte con una medicazione ed esaminate ogni giorno per valutare la presenza di infezione.
In generale, non si deve eseguire una sutura immediata per le ferite ad alto rischio di infezione, come nei casi seguenti:
•Lesioni da scoppio
•Ferite da puntura
•Morsi che coinvolgono le mani
•Ferite da morso di cane avvenuto molte ore prima
•Morsi di gatto o umani, ad eccezione di quelli al viso
•Ferite da morso in persone immunodepresse
Profilassi per la Rabbia
•Pulire immediatamente con acqua e sapone
•Osservare il gatto sano per 10 giorni: non iniziare la profilassi a meno che non si presentino i sintomi della rabbia
•Se il gatto sviluppa i sintomi della rabbia o in caso di fuga dell’animale: somministrare Immunoglobuline Umane anti-Rabbia 20 unità/kg/die al giorno 0 e il vaccino contro la rabbia (4 dosi per immunocompetente: nei giorni 0, 3, 7 e 14; somministrare 5 dosi per gli immunocompromessi: giorni 0, 3, 7, 14, e 28; solo 2 dosi in pazienti precedentemente vaccinati: giorno 0 e 3). (MMWR 59 (RR-2), 2010).
•Vaccino anti-rabbia: somministrare solo nel muscolo deltoide (nei bambini nella coscia anterolaterale)
Trattamento antimicrobico
•L’80% delle ferite da morso di gatto si infettano
•Elevata incidenza di osteomielite
•Si raccomanda di eseguire: esame colturale microbiologico e iniziare terapia antibiotica empirica
•Eziologia: Pasteurella multocida, S. aureus
Trattamento antimicrobico:
Amoxicillina / Clavulanato 875/125 mg/12h PO* o 500/125 o mg po/8h
Acetossietilcefuroxima 500 mg/12h PO
Se allergia alla penicillina:
Doxiciclina 100 mg/12 h PO o levofloxacina 750 mg/24 h PO
(Non utilizzare clindamicina o eritromicina perché P. multocida è resistente)
MORSO DI CANE
•Si stima che circa 4,7 milioni di morsi di cane si verificano ogni anno negli USA
•Quasi 800.000 morsi di cane hanno bisogno di cure mediche negli USA
•Circa due terzi dei morsi si è verificato nei confronti del padrone del cane
Suture
Alcune ferite possono essere suturate entro alcune ore dal morso, dopo che la ferita è stata completamente pulita.
Le ferite al viso sono di solito chiuse subito per evitare lo sviluppo di cicatrici.
Alcune ferite non possono essere suturate immediatamente per il rischio di sovrainfezione. Queste ferite possono essere lasciate aperte e suturate 72 ore dopo il morso. In questi casi le ferite devono essere lavate con soluzione fisiologica, coperte con una medicazione ed esaminate ogni giorno per valutare la presenza di infezione.
In generale, non si deve eseguire una sutura immediata per le ferite ad alto rischio di infezione nel caso di:
•Lesioni da scoppio
•Ferite da puntura
•Morsi che coinvolgono le mani
•Ferite da morso di cane avvenuto molte ore prima
•Morsi di gatto o umani, ad eccezione di quelli al viso
•Ferite da morso in persone immunodepresse
Profilassi per la Rabbia
•Pulire immediatamente con acqua e sapone
•Osservare il cane sano per 10 giorni: non iniziare la profilassi a meno che non si presentino i sintomi della rabbia
•Se il cane sviluppa i sintomi della rabbia o in caso di fuga dell’animale: somministrare Immunoglobuline Umane anti-Rabbia 20 unità/kg/die al giorno 0 e il vaccino contro la rabbia (4 dosi per immunocompetente: nei giorni 0, 3, 7 e 14; somministrare 5 dosi per gli immunocompromessi: giorni 0, 3, 7, 14, e 28; solo 2 dosi in pazienti precedentemente vaccinati: giorno 0 e 3). (MMWR 59 (RR-2), 2010).
•Vaccino anti-rabbia: somministrare solo nel muscolo deltoide (nei bambini nella coscia anterolaterale)
Infezione delle ferite
Se il sanguinamento non si ferma dopo l’applicazione di una pressione per 15 minuti, un osso può essere rotto.
Solo il 5% delle ferite da morso di cane si infettano.
Trattare con terapia antibiotica solo se il morso è grave o se ci sono gravi co-morbosità (ad esempio il diabete)
Agenti eziologici di infezione: Pasteurella canis, S. aureus, Bacteroides sp., Fusobacterium sp.. Capnocytophaga sp.
Trattamento antimicrobico
Amoxicillina / Clavulanato 875/125 mg/12h PO* o 500/125 mg PO/8h
Se allergia alla penicillina:
Clindamicina 300 mg / 6 h PO + Levofloxacina 750 mg/24 h PO
(Bambini: Clindamicina + TMP / SMX)
* per via orale. (JAMA. 1998;279(1):51.)
MORSO DI TOPO
•La maggior parte dei morsi di ratto avvengono durante la notte, sul viso o sulle mani nei bambini di età < 5 anni.
•I morsi di ratto sono più comuni nelle zone in cui le condizioni di vita sono poveri.
•La febbre da morso di ratto (RBF) è una malattia infettiva sistemica causata sia da Streptobacillus moniliformis sia da Spirillum minus.
•I sintomi di RBF possono apparire fino a 10 giorni dopo il morso, ed è possibile che la ferita sia già guarita. Sintomi: febbre, mal di testa, vomito, dolori alla schiena e alle articolazioni. Dopo 2-4 giorni dalla comparsa della febbre, può comparire un’eruzione cutanea sulle mani e sui piedi; uno o più articolazioni maggiori possono diventare tumefatte, rosse e dolenti.
Trattamento antimicrobico
•Controllare qualsiasi sanguinamento e pulire la ferita con acqua calda e sapone.
•Pulire l’interno della ferita, facendo attenzione a lavare via tutto il sapone.
•La profilassi per la rabbia e la vaccinazione non sono indicate nei i morsi di ratto
•Infezioni da Spirillum minus, Streptobacillus moniliformis
Trattamento antimicrobico:
Post-esposizione: Amoxicillina/Clavulanate 875/125 mg/12h PO x 3 giorni
Se allergia alla penicillina: Doxiciclina 100 mg/12 h PO x 3 giorni
Febbre da morso da ratto: penicillina G 2 MUI/4h iv o Doxiciclina 100 mg/12h PO x 10-14 giorni o Eritromicina 500 mg/6h po o Clindamicina 300 mg/6h po x10-14 giorni
MORSO DI MAIALE
Gli agricoltori dicono che i maiali sono in genere indifferenti o giocosI con i loro proprietari, ma gli animali sono forti e possono occasionalmente infliggere gravi lesioni.
La sede più frequente di lesione per l’uomo è la parte posteriore della coscia.
Il trattamento chirurgico di queste ferite segue linee tradizionali per garantire l’emostasi, fornendo l’irrigazione, debridement e la riparazione dei tessuti danneggiati
Suture
Alcune ferite possono essere suturate entro alcune ore dal morso, dopo che la ferita è stata completamente pulita.
Le ferite al viso dovrebbero essere suturate subito per evitare lo sviluppo di cicatrici.
Alcune ferite non possono essere suturate immediatamente per il rischio di sovrainfezione. Queste ferite possono essere lasciate aperte e suturate 72 ore dopo l’infortunio. In questi casi le ferite devono essere lavate con soluzione fisiologica, coperte con una medicazione ed esaminate ogni giorno per valutare la presenza di infezione.
In generale, non si deve eseguire una sutura immediata per le ferite ad alto rischio di infezione, come nei casi seguenti:
•Lesioni da scoppio
•Ferite da puntura
•Morsi che coinvolgono le mani
•Ferite da morso di cane avvenuto molte ore prima
•Morsi di gatto o umani, ad eccezione di quelli al viso
•Ferite da morso in persone immunodepresse
Trattamento antimicrobico
Eziologie multiple:. Streptococchi alfa-e beta-emolitici, pasteurellae, anaerobi (Bacteroides sp), Proteus sp, E. coli e coliformi, spesso in coltura mista.
Amoxicillina/Clavulanate 875/125 mg/12h PO o 500/125 mg/8h PO
In caso di infezioni delle ferite gravi utilizzare il trattamento parenterale:
Ampicillina/Sulbactam 3 g/6h o Piperacillina/Tazobactam 4,5 g/6h o Meropenem 1 g/8h
(Lancet 348:888, 1996)
MORSO DI SCIMMIA
Il morso di scimmia può complicarsi con infezioni batteriche da Bacteroides spp, Fusobacterium spp, streptococchi, enterococchi e Eikenella corrodens.
In alcuni casi il morso di macaco può trasmettere un herpes virus (Simian herpes virus (SHV) o herpes B virus). SHV può dar luogo ad una encefalomielite rapidamente progressiva, con una mortalità di circa il 70%.
Trattamento antimicrobico e antivirale
– Lavaggio con sapone o detersivo per 15 min
– Se coinvolte le mucose: irrigazione con soluzione fisiologica sterile o acqua che scorre rapidamente per 15 min
– Ispezionare la ferita e sbrigliare, o rimuovere qualsiasi tessuto devitalizzato
– Lasciare che la ferita guarisca per seconda intenzione
– Vaccinazione anti-tetanica (o richiamo vaccinale)
– Se il morso ha determinto lesioni profonde, si consiglia la profilassi antibiotica
– Valutazione infettivologica per trattamento antivirale
Trattamento antimicrobico:
Amoxicillina 875/125 mg/12h po x 5 giorni
Per i pazienti allergici alla penicillina:
Doxycycline 100mg/12h po + Cindamycin 450mg/8h po.
Trattamento antivirale:
Profilassi post-esposizione: Valaciclovir 1 g/8h po x14 giorni o Aciclovir 800 mgx5/die po giorni x14
Se il paziente presenta sintomi neurologici: Ganciclovir 5 mg/kg/12h iv
MORSO DI UOMO
– I morsi umani sono la terza causa di tutti i morsi visti in Pronto Soccorso (dopo il cane e morsi di gatto).
– Circa il 10-15% delle ferite da morso umano si infettano.
– I bambini sono le vittime più comuni dei morsi umani.
– L’inoculo batterico nelle ferite da morso umano è abbondante data la flora del cavo orale umano.
– Il morso umano può trasmettere HBV, HCV, HIV, HSV, sifilide, tubercolosi, actinomicosi, tetano.
(Clin Infect Dis 37:1481,2003 )
Trattamento antimicrobico
Eziologie: Streptococcus viridans, S. epidermidis, Corynebacterium sp, S. aureus, Eikenella sp.. (15%)
Primo trattamento: pulizia, irrigazione e sbrigliamento
Trattamento precoce (pre-infezione): Amoxicillina/Clavulanato 875/125 mg/12h po x5 giorni
Trattamento tardivo (>24h dal morso): Ampicillina/Sulbactam 1,5 g/6h ev o Cefoxitina 2 g/8h o Ticarcillina/Clavulanate 3,1 g/6h o Piperacillina/Tazobactam 4,5 g/8h
Se allergia alla penicillina: Clindamicina più Ciprofloxacina (o TMP-SMX per i bambini)
1. Goldstein EJC. Bite wounds and infection. Clin Infect Dis 1992;14:633-640
2. Bradley JS. Bite-wound infections. In: Jenson JB, Baltimore RS (eds): Pediatric Infectious Diseases, Principles and Practice, second edition, pp 602.
3. McDonough JJ, Stern PJ, Alexander JW. Management of animal and human bites and resulting human infections. Curr Clin Top Infect Dis 1987;8:11-36
4. Weiss HB, Friedman DI, Coben JH. Incidence of dog bite injuries treated in emergency departments. JAMA 1998;279:51-53
5. Edwards MS. Animal bites. In: Feigin RD, Cherry JD, Demmler GJ, Kaplan SL (eds): Textbook of Pediatric Infectious Diseases, fifth edition. Saunders, 2004, pp3267
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